SE TUTTO ANDRÀ BENE
Bari, aprile 2020: durante il lockdown per il coronavirus la quarantena sgretola certezze, matrimoni e convivenze accendendo passioni sui social o in coda al supermercato. Single da una vita, Sandro riscopre una sua passione datata, la scrittura, che lo porta a intrecciare la propria vita con quella di due coppie entrate in crisi in quell’anno funesto. Storie parallele che si sfiorano e intersecano nel triennio successivo, durante il quale Sandro ha a che fare con la misteriosa uccisione del ricercatore cinese Ching Biu e con ‘Lab-23’, il nuovo virus che rischia di scatenare un’altra terribile pandemia. Realtà, fantasia e profezie si incrociano ai tempi del Covid in una storia di amori e dolori, ispirata a un fatto tragico e misterioso realmente accaduto all'inizio della pandemia.
GABER. L’ITALIA DEL SIGNO G
Siamo pronti a tornare indietro nel tempo, a quando tutto è cominciato per lui e in fondo per noi, perché tutti veniamo da quello che è stato, anche se quello che è stato non torna più. Chi quegli anni li ha vissuti e conosciuti da vicino potrà rimettere in ordine pezzi sparsi e confusi dal succedersi della moltitudine di eventi personali e collettivi. Chi invece, per motivi generazionali, ne ha soltanto sentito parlare scoprirà come la storia di un artista e quella di una intera collettività siano sempre collegate alla sequenza di episodi fondamentali che ne mutano il contesto. Una sola raccomandazione, se volete che questo viaggio sia davvero rivelatore mettete da parte tutto quello che è legato ai vostri ricordi personali e perdetevi nella lettura del racconto.
TI CHIAMERÒ ACQUAMARINA
Quattro ragazze “di carattere” s’incontrano durante gli anni cruciali del liceo, tra sogni, ideali, trasformazioni e passaggi fondamentali. Mara è un “orso” che, alla compagnia di persone insignificanti, preferisce la solitudine. Incontra la saggia e profonda Marta, che risveglierà in lei la positiva consapevolezza delle sue potenzialità.L’estroversa Serena sprona Mara, le presenta i suoi amici, ma ha un lato oscuro… La semplice e solare Caterina si rivela un’amica risoluta. Nuovi amici, designati per gioco con soprannomi, irrompono galvanizzando, con personalità affascinanti ma sfuggenti, la vita delle quattro ragazze. La conclusione degli studi liceali e l’esigenza, per alcuni di essi, di frequentare altrove l’università, accanto ad equivoci e contrattempi, minacciano l’intesa e l’intreccio dei rapporti tra ragazze e ragazzi. Amore e Amicizia, vissuti come sentimenti estremi, assoluti, uniscono e dividono i protagonisti tra gelosie e ripicche, tra il desiderio di aprirsi all’altro ed una ritrosia, un pudore che li porterà a dischiudersi completamente solo quando finalmente si penserà che sia maturo il tempo per svelarsi.
FIORE E PARTIGIANO. Una storia di amore e di guerra
Una bicicletta rossa – movimento, fatica e coraggio – come un sottile, delicato fil rouge attraversa la fase più cruenta della nostra storia e cadenza con ostinata speranza le stagioni tra autunno e primavera del ’44 e del ’45. Una bicicletta rossa e sgangherata è il filo conduttore di questo racconto minimo, dedicato alle nuove generazioni (che forse non amano la Resistenza – come la storia! – perché semplicemente non la conoscono). Una bicicletta rossa e due giovani vite prendono posizione, scelgono da che parte stare e di non chinare la testa. La bellezza del loro coraggio consiste nel riuscire a vent’anni ad andare al di là, a vedere oltre la riva della guerra, oltre il ponte dell’odio; a sentire a portata di mano “l’avvenire di un giorno più umano, più giusto, più libero e lieto”.
LE VARIAZIONI DEL REPERTORIO BALLETTISTICO
Il testo nasce dall’esperienza professionale e didattica degli Autori, docente di Tecnica classica e Maestro accompagnatore alla danza presso i Licei Coreutici Statali. Rappresenta un punto di riferimento e un valido supporto teorico a quei danzatori e studenti di danza che si apprestano ad intraprendere lo studio delle Variazioni estratte dai Balletti di repertorio. L’interpretazione di tali momenti danzati non può limitarsi alla sola esecuzione dei passi tecnici tramandati dalla tradizione ballettistica, ma al contrario deve essere supportata da uno studio delle peculiarità stilistiche e caratteriali del personaggio scenico legate alla Variazione e ad una conoscenza musicale adeguata di ciò che si andrà a danzare. Il libro ha il vantaggio di essere un manuale da consultare secondo le proprie esigenze di studio. Si compone di due parti, nella prima è esposto il metodo di lavoro per condurre un’adeguata analisi, mentre nella seconda parte sono presenti una serie di analisi complete di variazioni rappresentative del repertorio, ottimo punto di partenza per poi condurre in autonomia e a seconda delle proprie esigenze ulteriori analisi. In aggiunta al testo, sono presenti una serie di QRcode che rimandano ai materiali multimediali utili a una maggior comprensione del testo.
IL PROTAGONISTA TRA LE RIGHE
DA BACH A RACH Te la do io la musica
In questi racconti, scritti con l’umorismo che lo contraddistingue, Fulvio Frezza inventa un nuovo approccio a quella che tutti chiamano Musica Classica. Bach e tutti gli altri grandi del passato entrano nella vita di tutti noi, scendendo dal piedistallo che li teneva lontani e condividendo le nostre stesse passioni, la nostra quotidianità. Le loro vite si intrecciano incredibilmente con tanti personaggi della nostra cultura popolare e questo ce li rende per la prima volta amici. Grandi pianisti del passato, come Gould, Horowitz, Rachmaninov e Rubinstein, diventano protagonisti di storie che ci portano in mondo magico e fantastico, nel quale il lettore può finalmente immedesimarsi in chi li ha davvero conosciuti e frequentati. Dopo aver letto questo libro, ricco anche di consigli di ascolto e scelte musicali, la Musica, anche per voi, non sarà più la stessa.
SEQUENCE AND COMBINATION. THE LINEAR APPROCACH ON DRUM SET
Questo metodo fornisce step by step una chiara chiave di lettura per accedere alla conoscenza delle cellule ritmiche più usate. Un allenamento quotidiano, costante e consapevole, vi permetterà di raggiungere gli obiettivi più importanti ed indispensabili per la padronanza dello Strumento, quali l’indipendenza, la coordinazione e lo sviluppo dei singoli arti, rendendovi liberi, poi, di creare soluzioni musicali personali e di sviluppare il vostro drumming a 360°.
FRANZ LISZT NEGLI ANNI ROMANI E NELL’ALBANO DELL’800
Il libro ripercorre il rapporto che Franz Liszt ebbe con Roma ed Albano già durante il suo primo viaggio in Italia nel 1839 in fuga d’amore insieme alla contessa Marie d’Agoult, quando dal 1861 Roma divenne un luogo fondamentale fino alla fine della sua vita per le vicissitudini spirituali seguite al suo mancato quanto controverso matrimonio con la principessa Carolyne von Sayn Wittgenstein; vicissitudini che lo cambiarono portandolo a diventare abate e successivamente canonico nella Cattedrale di Albano nel 1879. Per il taglio storico-saggistico-divulgativo il libro è di interesse tanto per gli studiosi che per un lettore appassionato di cose e fatti storico-musicali, consentendo una visione completa del periodo romano vissuto dal compositore.
LUCY
Lucy è una storia di immagini, parole e suoni, che racconta la gentilezza di una bambina pronta ad accogliere la diversità. Due specie dissimili, ma il regno è sempre lo stesso. Un incontro imprevisto fra una piccola umana ed un rettile parlante, perché i bambini possono ascoltare le voci piccole che i grandi non hanno più tempo di ascoltare. Lucy racconta con semplicità l’amicizia, il rispetto per gli animali senza alcun timore delle differenze. Lucy non ha paura di aiutare e non dice mai le bugie, anche se i grandi non ti credono mai quando gli dici la verità. Il libro/audiolibro è illustrato ed è dedicato a tutti i bambini della scuola primaria di primo grado, per l’amore che porta verso la natura e l’attenzione alla vita. Di tutti.
SOUTH AFRICA
I RACCONTI DI NATALE
Il Tempo di Natale come tempo ritrovato, quello dedicato, quello dell’abbraccio, della fretta sostituita dalla riflessione e dalla dolcezza. Quindici storie, i cui protagonisti sono immersi nella vita quotidiana segnata dalle luci e dalle ombre di sempre, di tutti, intrecciando un tessuto che, giorno dopo giorno, prepara gli avvenimenti successivi. L’immagine di questo cammino è colta in un periodo particolare, Il Natale, quasi un crocevia, un passaggio obbligato che attende ciascuno dei personaggi lungo la strada dell’esistenza: è proprio in quel momento che la penna dell’autrice si fa lente d’ingrandimento e bulino, facendo balzare alla luce le vicende di ognuno, le trame unite o spezzate, i fili che si ricompongono. Così, il Natale delle luci, dei colori, quello in cui sensibilità e commozione sono accarezzati dall’atmosfera e dal suono dei canti e degli auguri, lascia affiorare il Natale che conta davvero, quello in cui si pareggiano alcuni conti, si comprendono verità fondamentali, si supera la cortina delle scintille effimere e si va a fondo, nel calore morbido e sicuro di quei valori, sentimenti e affetti che sono le ragioni fondamentali dell’esistenza.