“Ho sempre amato i personaggi mitologici che osavano sfidare gli dei.
Ho sempre amato la loro incoscienza.
A scuola ci insegnavano che peccare di ὕβρις (hýbris), una sorta di orgogliosa superbia, era cosa gravissima, e che gli dei si sarebbero vendicati.
Potevi starne certo.
A me invece, gli dei, sembravano ingiusti.
E bastardi”.
Francesco –
Carino, ma niente di che.